Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale

267164
Dorfles, Gillo 50 occorrenze
  • 1999
  • Feltrinelli
  • Milano
  • critica d'arte
  • UNIFI
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Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale

Spesso questi personaggi mostruosi ed ingenui hanno la virtù di apparire vivi ed espressivi anche se sono costituiti di materiali eterocliti

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Basta por mente, ad esempio, alle pseudo-sculture oggettuali di Oldenburg: al suo tubo di dentifricio gigante; alla sua macchina da scrivere “morbida

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Numerosi autori prima di me hanno compilato importanti opere di carattere storico attorno all’arte contemporanea (basterebbe citare gli ottimi testi

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Degli artisti romani si può rammentare innanzitutto Pascali, ima delle figure più rappresentative di quegli anni che in alcune sue fantasiose

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Chi guardi a certe sculture sino a ieri considerate “moderne" d’uno Zadkine, d’un Marini,, d’un Martini, d’un Epstein, e le confronti con quelle di

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Sembra in altre parole che con le realizzazioni di Moholy, di Pevsner, di Gabo siano state esaurite le possibilità di questo genere di plastica

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I mobiles di Calder (che risalgono al lontano 1933 e che furono cosi battezzati da Marcel Duchamp) dovevano diventare i progenitori di tutta una

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La ragione di queste ricerche è evidente: la “bella scultura” levigata, lucente, di un Arp, di un Brancusi, di un Moore, quella che ancora viene

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il piombo e lo stagno o il cemento assumono le qualità di superfici corrose e rilevate, o dove la presenza di lamine di acciaio e di zinco, di colate

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Gli artisti della generazione di mezzo come Lynn Chadwick, Reg Butler, William Tumbull, Kenneth Armitage, hanno, ognuno secondo una sua particolare

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aleatorie ma programmate di Vječeslav Richter o la possibilità di usare materiali tridimensionali per le loro qualità non solo plastiche ma chimiche

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I confini di questo indirizzo e di alcuni tentativi che lo precedettero (come quelli d’un Caro, d’un Tony Smith, d’un Donald Judd...) sono assai

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L’aspetto più interessante, comunque, rimaneva il carattere dimesso, non edonistico, spesso “povero,” di queste strutture — già evidente, del resto

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. Proposizione n. 6, 1972 dadà e in genere dei ready made più o meno "aiutati," modificati, di quel lontano periodo; e, soprattutto, prendeva in

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Come sarebbe possibile discorrere di “delicati arabeschi," di "agili pennellate" a proposito di stracci aggrumati, di lamiere contorte e rugginose

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Così dicasi per le azioni di Hermann Nitsch, il creatore dell’Orgien urid Mystherien Theater, dove gli spettatori s’imbrattano il corpo con interiora

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Anche in Italia le attività "intermedia" non mancarono: si pensi ad alcune delle azioni di Pistoletto (il suo teatro Lo Zoo dove attori improvvisati

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Il fatto di partire da un medium come quello televisivo per presentare al pubblico le proprie creazioni artistiche doveva tradursi in realtà non

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Di Warhol abbiamo già detto nel capitolo della pop art; qui dobbiamo almeno ricordare alcuni dei suoi più famosi film come l'Empire (la ripresa a

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Alcuni di questi artisti, inoltre — ed è un fatto che merita di essere sottolineato perché ci permette di anticipare quanto stiamo per osservare

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-astratte? La prima cosa che colpisce — più ancora della loro volontà figurativa — è il deciso reimpiego di tradizionali materiali pittorici. Dopo tante

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2) L’accentuarsi delle continue rielaborazioni di un’arte che vorrei definire neo-oggettuale (la cui prima origine è da ricondurre alla pop art e a

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Naturalmente sarebbe oltremodo ingenuo ritenere che questa volontà di rifarsi agli oggetti della quotidianità sia da ricondurre solo a una sorta di

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Naturalmente per molti di loro esiste anche un frequente abbandono della pittura vera e propria e l’adozione di immagini luminose (tubi di neon

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Poi mi ritornarono alla mente i ritmi di cui avevo nostalgia, e in quei ritmi collocavo precipitosamente delle tracce brevi, piene di elettricità

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Quando incominciai a dipingere mi ritornò alla mente il mio mondo, un mondo di nubi e di incertezze, e con esso mi apparvero anche volti sbiaditi

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Dal punto di vista morfologico, la lirica si divide dunque in due categorie: una pittura "cosmica” dove lo spazio non è più concepito in modo

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dall'industria o nei sacchi e negli stracci di Burri, nella ferraglia di César o di Chamberlain, nei combine paintings di Rauschenberg o di Dine, o nei

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R. Certamente. Penso di fare molto contro il sistema e lo stato se n'è accorto quando ha cercato di buttarmi fuori dall’Accademia di Düsseldorf. Io

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D. Non teme di incorrere nel pericolo di fare un tipo di arte che sia solo informazione?

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Action painting (pittura d'azione): sinonimo di “espressionismo astratto," termine usato da Harold Rosenberg. Per solito sta a indicare un genere di

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Arte cinetica: arte del movimento, di solito basato su meccanismi inseriti nel corpo dell’opera; come nel caso delle opere del Gruppo T (Colombo

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Arte povera: termine creato da Germano Celant per designare le opere d’un gruppo di artisti prevalentemente torinesi (Merz, Zorio, Anseimo, Boetti) i

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Espressionismo astratto: termine che equivale di solito a quello di “action painting” e si applica pertanto soprattutto ai pittori americani di

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Mobile: termine inglese usato per indicare le sculture mobili di Calder in contrapposizione di quelle immobili chiamate stabiles. In seguito il

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Mec art: termine coniato da Pierre Restany per indicare un gruppo di artisti che — a seguito del Novorealismo cfr.) — svilupparono delle forme

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È bene poi — prima di affrontare lo studio dei singoli artisti che ho nominato — accennare al fatto di come tutta una serie di artisti abbiano

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Nel frattempo, attorno al 1954, l’appellativo di tachiste, inventato pare da Guéguen, veniva adottato ampiamente, pubblicizzato da Charles Estienne

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Il senso di “vuotezza" della camera da tè e di molta architettura giapponese, si ritrova nel "vuoto" del foglio bianco di molte pitture e di molti

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Quello che viene fatto di chiedersi dinanzi alle evanescenti e medusiache concrezioni di Fautrier, davanti alle superfici pallide e crepuscolari su

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Una successiva stagione di materismo si può considerare quella iniziata negli USA attorno agli anni Cinquanta con l’uso di stratificazioni assai

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Un’altra caratteristica distintiva di questa pittura è una certa "indifferenza" rispetto alla presenza o meno di elementi figurali entro la tessitura

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Credo si possa parlare di Pollock — piuttosto che di altri suoi coetanei, di Sam Francis, di de Kooning, di Jack Tworkov, di Clifford Stili, — per

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Pollock, più di tutti gli altri americani, più di molti europei, costituisce l’esempio sintomatico di una volontà della nuova arte di rompere gli

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Contemporaneamente a questi dipinti l’artista aveva presentato, alla Biennale del 1958, una sene di tele appena velate da sottili inchiostrature

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L'opera che sia in attesa d'un compimento e di una successiva rielaborazione da parte dell'osservatore era già in parte implicita in molte "immagini

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Ecco dunque come si trattava di "aiutare” questo tipo di visualizzazione, di valersi programmaticamente dell’ambiguità, anziché di scartarla

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Alla base di questi esperimenti di tramutazioni e di riproducibilità bisogna naturalmente porre gli antichissimi e ancor oggi singolarmente efficaci

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più delle volte per raggiungere "forme virtuali," inesistenti allo stadio di quiete. Per non nominare che le più interessanti ricorderò quelle di

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La pittura di De Staël è, in definitiva, una pittura che segue delle tracce ben note e già individuate e che potremo paragonare — tanto per azzardare

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